Il rock cinese in Italia e a Milano– gli Hiperson/海朋森

          Segnaliamo l’evento a Milano, grazie al sostegno dell’Istituto Confucio dell’Università Statale di Milano. Le altre date sono state possibili grazie alla collaborazione con Istituto Confucio di Torino, l’ Istituto Confucio FirenzeSanta Valvola RecordsKadmoniaMaybe Mars e Waves For The Masses.

-> Oggi sul palco del Santa Valvola Fest 2016 a Prato. 

– Lunedì al Fanfulla 5/a – Circolo Arci a Roma. 
– Martedì al Free Ride Perugia
– Mercoledì 14 settembre :: Hiperson (China) a Torino (BLAH BLAH). 
– Venerdì 16 settembre :: Hiperson (China) a Milano presso il Linecheck.

https://www.youtube.com/watch?v=qJ1pLq48IHs

 

La Cina e la musica: un connubio che da sempre suscita immagini poetiche, che richiama alla mente gli strumenti tradizionali, il suono del famoso guzheng o quello del meno conosciuto erhu. Nell’antica Cina la musica era considerata una vera e propria arte destinata all’educazione dei giovani e parte di un complesso sistema cosmologico, tanto da credere che dalla sua perfetta esecuzione derivasse il delicato equilibrio fra il Cielo e la Terra e, dunque, la stabilità dell’Impero.
Ma la musica cinese oggi non è solo questo. I tempi cambiano, così come gli stili di vita e alcuni aspetti della cultura: a partire dagli anni ’80 anche il rock si è sviluppato in Cina. Oggi il rock cinese (摇滚yáogǔn) è un genere molto apprezzato.
Per inaugurare nel migliore dei modi la riapertura dopo la pausa estiva, l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con il Linecheck Festival, porta in Italia, per la prima volta, gli Hiperson, giovane band indie-rock di Chengdu, con l’intento di mettere in luce un aspetto più fresco e moderno della cultura cinese.
Un evento, che avrà luogo in pieno centro, pensato per gli amanti della buona musica e per unire la comunità cinese di Milano e gli italiani in un momento culturale unico.
L’appuntamento è fissato per venerdì 16 settembre, alle ore 19:30, presso il Circolo Filologico Milanese di via Clerici 10.
L’ingresso è libero, con prenotazione obbligatoria tramite mail a info.confucio@unimi.it, specificando nome e cognome di tutti i partecipanti e un recapito telefonico.