Giovedì 27 giugno alle ore 21 presso l’Atelier Anabasi in via Casale, 3/A a Milano si terrà uno spettacolo di danza classica indiana stili Bharata Nrityam e Mohini Attam con le famose danzatrici e attrici Giovanna Leva Joglekar e Monica Gallarate. Al termine della serata ci sarà un rinfresco indiano.
Nei giorni seguenti, 28, 29, 30 giugno ci sarà uno Stage, aperto a praticanti di diverse tecniche di danza, teatro, movimento, anche principianti, di entrambi gli stili di danza classica indiana.
Per lo spettacolo è necessario prenotare ai numeri 02 49435121 – 3398489670 o scrivere una mail a info@anabasi.org
Le iscrizioni allo stage sono aperte fino a martedì 18 giugno. Le docenti sono disponibili su richiesta anche per lezioni individuali presso l’Atelier.
Bharata Nrityam è lo stile di danza che la nota danzatrice indiana Padma Subrahmanyam ha elaborato unendo al Bharatanatyam tradizionale, i risultati pratici della sua accurata ricerca durata molti anni sulle sculture o “Karanas” dei templi del sud dell’India e in Indonesia. Ricerca che ha dimostrato che le sculture e i bassorilievi che si vedono ancor oggi sui portali e i gopuram non sono altro che un passaggio fissato dallo scultore, di una serie di movimenti o passi paragonabili agli adavu del Bharatanatyam. Queste 108 Karanas (per tradizione) costituivano, in quanto unità di movimento, le danze che venivano presentate ritualmente nel tempio e che da 500 anni sono state dimenticate e andate fuori uso per motivi storici e sociali. Nelle coreografie attuali la danzatrice inserisce tra gli ada – vu tradizionali anche le karanas adatte a rappresentare una certa situazione o attinenti alla storia che si sta raccon – tando. Molto interessanti sono i passi di terra “Bhumi chari” e quelli di cielo “Akash chari” che ci danno immedia – tamente il senso universale di questa antica danza, essendo costituiti da passaggi che chiaramente ricordano le danze mediorientali, quelle folcloristiche fino al balletto classico occidentale, a testimonianza di un unità culturale ma anche territoriale del passato nota agli storici come Eurasia.
Mohini Attam è la danza femminile del Kerala, terra di ‘mistero e crepuscolo’ dell’India sud-occidentale, veniva eseguita nei templi fino all’inizio del secolo scorso. Oltre a essere la forma più appropriata per l’espressione di Shringara, il sentimento erotico, rientra nella tradizione Lasya dell’estetica indiana, in cui predominano valenze di grazia, leggiadria, femminilità, fascino sottile e gentile. Danza di seduzione sacra, evoca le suggestioni d’un amore radioso, pervaso di gioia, incanto e abbandono mistico: incarna infatti la concezione indiana del desiderio umano come allegoria del desiderio dell’anima verso Dio, e l’idea che l’amore fra mortali sia l’espe – rienza terrena che più può avvicinare alla divinità. In questo stile, che prevede un costume tradizionale bianco con bordi dorati, i movimenti sono soffici, fluidi, ininterrotti. Mentre bacino e gambe restano forti e stabili, il busto ruota e scivola in varie direzioni creando cerchi e spirali nello spazio. Abbigliamento: gonne ampie o pantaloni comodi, purché rigorosamente bianchi.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Anabasi arteinmovimento Via Casale,3/A
Milano
tel. 02 49435121 – 3398489670
www.anabasi.org