Venerdì 24 Maggio presso il Teatro Pime di Milano appuntamento con il Dunia Trio in “Dhvani- Risonanze”
DHVANI-RISONANZE
Con: Lucrezia Maniscotti (danza e interpretazione)
Arup Tanti Das (percussioni e voce)
Guitar Denis (chitarre e composizioni)
E con le danzatrici Sangam: Arianna Ballabio, Livia Franzoso e Anna Pecchio; e le cantanti Ameli Saha e Poornima Jagannathan.
24 maggio 2019 ore 21.00
Teatro Pime
Via Mosè Bianchi 94 | Milano
(MM Lotto)
Dhvani in lingua sanscrita significa suono, eco, voce, tuono. Suono di una percussione, suono del vuoto, ma anche allusione, risonanza.
Lo spettacolo vuole essere l’espressione di un gioco sonoro di risonanze tra le percussioni intonate indiane, le corde della chitarra, le parole delle voci, delle sillabe ritmiche cantate e i passi rappresentati nella danza.
Risonanze che si innescano anche tra i musicisti che condividono un viaggio artistico da oltre vent’anni e che vagabondano con le musiche di tutto il mondo, per poi tornare alla casa India, il punto di incontro per tutti.
Alla serata parteciperanno le danzatrici Sangam, che metteranno in scena alcune popolari storie mitiche della cultura indiana, e le cantanti Ameli Saha e Poornima Jagannathan.
Il Dunia Trio nasce nel 2010, dalla volontà di far incontrare diverse esperienze musicali con la danza classica del Sud India. Il successo di questo esperimento e la partecipazione numerosa del pubblico in Occidente così come in India, ha reso questo progetto unico in Italia e in Europa.
Il trio si è esibito più volte a Hyderabad e a Chennai, mentre in Italia ha partecipato a diverse rassegne teatrali (una su tutte “Terre” organizzata dal Binario7 di Monza) e a festival ed eventi culturali come quello organizzato dal museo Lac di Lugano nel 2017.
Lucrezia Maniscotti debutta come danzatrice di bharatanatyam (stile classico del Sud India) al tempio Kapalishwara di Chennai (Tamil Nadu) nel 2009 a seguito di un anno di borsa di studio per “le eccellenze internazionali” conferitagli dall’Università degli Studi di Milano dove si laurea con una specializzazione in Indologia (storia della cultura dell’India). Da allora si esibisce in festival e manifestazioni culturali in diverse città indiane e in Europa, fondando a Milano l’Accademia Sangam, un progetto di diffusione e promozione attraverso l’insegnamento della danza bharatanatyam.
Guitar Denis è nato a San Pietroburgo dove ha mosso i primi passi nel mondo della musica. Da subito appassionato di chitarra si trasferisce per ben sei anni in Israele dove studia alla Rimon Jazz School di Tel Aviv, incontrando grandissimi maestri che hanno segnato la sua musica. Raffinato compositore ha poi vissuto in Spagna dove ha grande successo con il singolo “Way to Alhambra” (Universal), ma anche in India dove ha insegnato per un intero anno all’Accademia SAM, Swarnabhumi Academy of Music, mentre in Italia collabora con musicisti come Ludovico Einaudi e Wladimir Denissenkov, con il quale presenta anche un concerto al Quirinale nel 2009. Da sempre appassionato di musica classica indiana, incontra in Spagna il sublime tablista e percussionista indiano Arup Kanti Das.
Arup Kanti Das è nato in India da una famiglia di tradizioni musicali. Inizia a studiare tabla all’età di nove anni, il suo maestro è stato Pandit Shyamal Bose di Calcutta, uno tra i più famosi e quotati suonatori di Tabla dell’India. Arup si è laureato all’università di Calcutta e ha conseguito il diploma di maestro di musica della Bangiya Sangeet Parishad di Calcutta. Per promuovere la musica classica indiana ha viaggiato in Europa (Italia, Francia, Yugoslavia, Germania, Gran Bretagna, Belgio e Olanda), ma si stabilisce in Italia per lavorare come tablista, incontrando personaggi del panorama musicale italiano di ampia fama: Antonella Ruggero, Ornella Vanoni e tanti altri musicisti di diverse tradizioni musicali, jazz, world, etno.