Giovedì 29 ottobre alle ore 18,30 AsiaTeatro inaugura il nuovo ciclo di incontri del Forum della Città Mondo al Mudec con una conferenza di Teresa Ciapparoni La Rocca e Carmen Covito sui viaggiatori italiani che all’inizio dell’epoca Meiji contribuirono a formare le collezioni artistiche ora esposte nelle raccolte permanenti del nuovo museo milanese.
La stessa sera, alle ore 21, Rossella Marangoni terrà una conferenza alla Casa della Cultura sulle maschere del teatro giapponese. Entrambe le conferenze sono a ingresso libero, e, volendo, gli orari permettono di passare dall’una all’altra con tranquillità. Vi aspettiamo!
_____________
Nell’ambito degli eventi
IL FORUM DELLA CITTA’ MONDO AL MUDEC
AsiaTeatro presenta
giovedì 29 ottobre ore 18,30
La grande avventura dei setaioli italiani in Giappone
Conferenza di Teresa Ciapparoni La Rocca e Carmen Covito
MUDEC Spazio delle Culture
Via Tortona 56, Milano
a cura di AsiaTeatro
www.asiateatro.it
Un importante nucleo delle raccolte giapponesi del Mudec proviene dagli acquisti dei “semai”, gli imprenditori lombardi e piemontesi che tra il 1861 e il 1880 affrontarono più e più volte il lungo viaggio fino in Giappone per procurare all’industria serica italiana una materia prima fondamentale: quello che veniva chiamato il seme-bachi, cioè le uova del baco da seta, sane e di ottima qualità. Negli ultimi anni, nuove ricerche hanno rivelato e approfondito la conoscenza di questi straordinari personaggi.
Teresa Ciapparoni La Rocca, già docente di studi giapponesi presso la Facoltà di Lettere della “Sapienza” Università di Roma, è stata insignita dal governo giapponese dell’Ordine del Sol Levante per il contributo dato al miglioramento e alla diffusione dell’insegnamento del giapponese e degli studi sul Giappone. Membro dell’Aistugia (Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi) fin dalla fondazione. Responsabile di numerosi progetti e mostre, tra cui i Convegni AISTUGIA 1992, 1993 e 1994; la mostra “Cipangu Monogatari: il Giappone raccontato dai libri” (1996); il “IV Convegno Internazionale su Akutagawa Ryunosuke (1892–1927)”, D.S.O., Sapienza Università di Roma, 10–11 settembre 2009. Tra le sue pubblicazioni più recenti sul tema segnaliamo: “Cav. Pietro Savio di Alessandria: Giappone e altri viaggi”, Roma S.G.I. 2013; “Al Giappone: scritti di viaggiatori italiani, o in italiano, da metà Ottocento alla fine del periodo Meiji (1868–1912)”, in E. Paratore–R. Belluso (cura), “Studi in onore di Cosimo Palagiano. Valori naturali, dimensioni culturali, percorsi di ricerca geografica”, Roma 2013.
Carmen Covito, scrittrice, è presidente dell’associazione culturale AsiaTeatro e dirige l’omonima rivista di studi online (www.asiateatro.it). Autrice di romanzi quasi sempre all’insegna della contaminazione di linguaggi, di genti e di registri stilistici diversi, si occupa da molti anni di diffondere la conoscenza della cultura giapponese. Membro dell’Aistugia (Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi) dal 1985, è anche socia fondatrice e vicepresidente dell’associazione culturale shodo.it che promuove la pratica della calligrafia sino-giapponese.
____________
Nell’ambito della mostra di Freschi Oriental Art
“Giappone: le maschere dell’anima”
giovedì 29 ottobre ore 21
Maschere di dei, maschere di spiriti
Conferenza di Rossella Marangoni
CASA della CULTURA
via Borgogna 3, Milano
________
SAVE THE DATE! la conferenza seguente al MUDEC:
giovedì 5 novembre ore 18,30
Cosa racconta una portantina giapponese: la Tōkaidō, una strada, un mondo
Conferenza di Rossella Marangoni
a cura di AsiaTeatro
www.asiateatro.it
Di tutte le strade del Giappone moderno, la Tōkaidō (“strada del mare dell’est”) era la più importante. Collegava Edo, la capitale dello shōgun, a Kyōto, la capitale imperiale, seguendo il profilo della costa. Di lì transitavano uomini e merci in un movimento incessante ritmato solo dalle soste lungo le 53 stazioni di posta dislocate a intervalli regolari per consentire il riposo, il cambio dei cavalli e qualche diversione oltre al necessario controllo dei viaggiatori. Luogo di passaggio di personaggi di ogni tipo che si muovevano per le ragioni più varie, la Tōkaidō era la strada lungo la quale si facevano incontri, si acquistavano prodotti tipici locali, si sostava nelle località celebri perché cantate un tempo dai poeti e si realizzava in sostanza quella idea di viaggio culturale che, presente ancor oggi nella sensibilità collettiva giapponese, trasforma i luoghi ricollocandoli in una sorta di geografia immaginaria.
L’incontro è mirato a presentare i modi d’uso e il contesto in cui si svilupparono oggetti come la splendida portantina giapponese di epoca Edo che fa parte delle collezioni del Mudec.
Rossella Marangoni, socia fondatrice dell’associazione AsiaTeatro, è laureata in Lingua e letteratura giapponese. Ricercatrice indipendente, collabora con numerose istituzioni culturali milanesi tenendo corsi, seminari e conferenze. Ha curato l’organizzazione culturale di alcuni festival dedicati al Giappone e dal 2012 cura l’organizzazione artistica del festival “Japan SunDays” di Milano. È autrice di numerosi saggi e articoli. Dal 1999 è membro dell’Aistugia (Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi). Altre informazioni sul sito www.rossellamarangoni.it.